Coronavirus: paura e ansia “ sane “ ci aiutano a superare il momento difficile
«Una delle funzioni principali del nostro cervello emotivo è di aiutare sia ogni individuo, sia la razza umana a sopravvivere.
Il bagaglio delle nostre emozioni primarie è composto da:
- una emozione positiva: la gioia
- una emozione neutra: la sorpresa
- quattro emozioni negative: la rabbia, la paura, il disgusto e la tristezza.
Dunque, ben il 66% delle nostre emozioni primarie sono negative.
Questo perché, in caso di pericolo, l’evoluzione ha selezionato le emozioni negative come il miglior sistema di difesa per la nostra sopravvivenza.
Questo ci dice che, vivere la paura, la rabbia e la tristezza in un momento pericoloso per noi come individui e per la nostra razza è assolutamente normale e salutare.
Pertanto, il generalizzato senso di paura e ansia, se da un lato ci crea disagio, dall’altro potenzia le nostre capacità di difenderci stimolando l’attenzione, la cautela, rendendoci più reattivi.
Qual è il nostro comportamento di fronte a questo pericolo?
Quando ci troviamo di fronte a un pericolo attiviamo anche ( OLTRE ALLE EMOZIONI ) tre comportamenti difensivi:
- immobilizzazione
- lotta
- fuga
Di fronte a un pericolo imminente e grande tendiamo a:
1- paralizzarci sperando che il nemico non ci veda.
2- fuggiamo, quando pensiamo che il pericolo sia troppo grande da combattere.
3- combattiamo, quando invece pensiamo di avere le forze per affrontarlo e superarlo.
Questi comportamenti sono automatici e selezionati dalla storia dell’uomo e degli esseri viventi, come i più efficaci per affrontare situazioni di pericolo.
Pertanto, ricorda che:
- Avere paura e essere in ansia di fronte a un pericolo è normale e utile
- Essere arrabbiati e tristi per la situazione di emergenza attuale è normale e va accettato
- Per avere una reazione ansiosa e di paura giusta è fondamentale avereinformazioni chiare e corrette. Per questo dare retta solo a informazioni da fonti attendibili, non dare troppo peso alle opinioni, leggi i dati e i fatti cercando di farsi un’idea personale, RISPETTARE LE NORME
- Per avere informazioni corrette è opportuno riferirsi a esperti – scienziati che comunque non decidono ma informano aiutandoci a prendere le decisioni più adeguate.
- RESPIRAZIONE
COME PROTEGGERSI DAL CORONAVIRUS “SENZA PERDERE LA TESTA”
1- Evitare di esporsi eccessivamente alle notizie riguardo all’andamento dell’epidemia, di parlarne e sentirne parlare quel tanto che basta per avere gli aggiornamenti essenziali sullo stato dei fatti. Per il resto è bene concentrarsi su altro, che sia studio, lavoro, tv, giardinaggio, cucina o qualunque altra attività di svago.
2- Rispettare le norme previste per legge quando si esce (es. stare a distanza di un metro dagli altri, indossare la mascherina se previsto, lavarsi le mani al rientro, ecc.) senza travisarle eccedendo. Ad es. : un metro non devono diventare tre, i lavaggi di mani non devono essere troppo frequenti, …
Ciò aumenta solo il rimuginio sulla malattia, i livelli di ansia, la percezione soggettiva di malessere e di conseguenza il dubbio.
3- Esercizi utili per la gestione dell’ansia, co me la respirazione consapevole diaframmatica, il Rilassamento, …